Anche Michael Cimino riceverà, dopo il già annunciato Marco Bellocchio, il Pardo d’onore Swisscom del Festival del film di Locarno. Il regista, sceneggiatore e produttore statunitense celebre per “Il cacciatore” e “I cancelli del cielo” parteciperà al 68° festival ticinese e gli sarà dedicato un omaggio. La premiazione avverrà in Piazza Grande la sera di domenica 9 agosto, mentre il giorno successivo il pubblico del Festival avrà la possibilità di assistere a una conversazione con il regista allo Spazio Cinema Forum. L’omaggio è completato dalle proiezioni di “Thunderbolt and Lightfoot – Una calibro 20 per lo specialista” (1974, con Clint Eastwood), “The Deer Hunter” (1978, vincitore di cinque Oscar), “Heaven’s Gate – I cancelli del cielo” (1980) e “Year of the Dragon – L’anno del dragone” (1985).
Nato a New York, frequenta gli studi classici e si laurea in belle arti. Dopo un’esperienza nell’esercito, intraprende con successo la carriera nell’ambito della pubblicità televisiva. Si trasferisce successivamente a Hollywood dove scrive la sua prima sceneggiature originale e debutta alla regia con “Thunderbolt and Lightfoot”. La consacrazione definitiva arriva con “The Deer Hunter. In soli sette film (“L’ultimo “Verso il sole” del 1996) , accompagnati anche da disavventure produttive, Cimino ha raccontato come pochi l’America e le sue tante anime, con uno stile unico capace di combinare epica ed emozione, bellezza dei paesaggi e personaggi indimenticabili.
Tra i vincitori del Pardo d’onore nelle scorse edizioni vi sono Samuel Fuller, Jean-Luc Godard, Ken Loach, Sidney Pollack, William Friedkin, Jia Zhang-ke, Alain Tanner, Werner Herzog e, lo scorso anno, Agnès Varda.
Nicola Falcinella